Il 22 gennaio 1911 a Genova avviene l'inaugurazione ufficiale dello stadio, chiamato Campo di via del Piano in occasione della partita tra Genoa e Internazionale, terminata 1-2 Il 14 maggio 1911 lo stadio viene inaugurato una seconda volta, poichè il campo viene riallestito in pochi mesi, tra Genoa e una rappresentativa piemontese, incontro vinto dai piemontesi per 0-1. La data della nuova inaugurazione coincide con il trasferimento del Grifone nel nuovo stadio, abbandonando così l’impianto di San Gottardo.. L'1 gennaio 1933, durante la festa per il quarantennale del Genoa, lo stadio viene intitolato a Luigi Ferraris, storico capitano della squadra dei Grifoni, caduto durante la prima guerra mondiale. Il Luigi Ferraris, definito come lo stadio più moderno dell'epoca e arrivato alla capienza di 30.000 spettatori, ospita il 27 maggio 1934 la partita dei mondiali tra Spagna e Brasile terminata 3 a 1. Lo Stadio comunale Luigi Ferraris di Genova, situato nel quartiere Marassi vicino al centro cittadino, è uno dei primi e più antichi impianti tuttora in uso per il calcio e altri sport. Ospita fin dalla sua nascita le partite interne del Genoa, società costruttrice e già proprietaria dello stadio. In epoca successiva passa di proprietà al Comune di Genova e, dal 1946, ospita anche la Sampdoria. Occasionalmente ospita anche altri incontri tra cui quelli della nazionale di calcio e della nazionale di rugby italiane.