Il 20 gennaio 1981 a Teheran (Iran) vengono rilasciati, dopo serrate trattative, i 52 diplomatici americani tenuti in ostaggio dal 4 novembre 1979 per ben 444 giorni. Il rilascio avviene dopo che gli Stati Uniti si impegnano a versare all'Iran diversi miliardi di dollari e a sbloccare i beni congelati dello scià. Gli ostaggi, trasferiti a Wiesbaden (Germania) dove vengono accolti dal presidente Jimmy Carter, arrivano in America il 25 gennaio. Il rilascio degli ostaggi pone anche fine alle sanzioni economiche applicate dai paesi occidentali contro l'Iran.