Il 17 gennaio 2001 ad Harare (Zimbabwe) il presidente Laurent Kabila muore dopo essere stato colpito da due proiettili durante il tentativo di colpo di stato effettuato il 15 gennaio 2001 dai sostenitori di Mobutu, il predecessore di Kabila. Il governo di Kinshasa, la cui guida è stata affidata a Joseph Kabila, figlio del presidente defunto, ha proclamato trenta giorni di lutto nazionale e ha invitato i cittadini a mantenere la calma.