Il 14 gennaio nasce a Orsogna (Chieti) lo scrittore Mario Pomilio. Un breve soggiorno a Teramo, in veste di Commissario agli Esami di Stato, gli ispira il suo primo romanzo, "L'uccello nella cupola", pubblicato nel 1954, che lo ponesubito all'attenzione della critica e del grande pubblico con la vittoria nel Premio Marzotto, opera prima. Seguì, due anni più tardi. Il testimone, e quindi, nel 1959, il romanzo a fondo distopico Il nuovo corso, ispirato ai fatti d'Ungheria. Pomilio ha anche intensa attività di saggista, di critico e di storico della letteratura, nella collaborazione con Salvatore Battaglia presso la Cattedra di Letteratura Italiana dell'Università Federico II di Napoli, e con la pubblicazione di monografie su Luigi Pirandello, Benvenuto Cellini, il Verismo. Pomilio muore il 3 aprile 1990 a Napoli.