Il 15 gennaio 1991 muore a Frascati (Roma) Livio Gratton, considerato unanimemente il padre dell'astrofisica italiana. Gratton nasce il 30 luglio 1910 a Trieste. Si laurea in Fisica con il massimo dei voti all'università di Roma a poco più di vent'anni. La sua formazione scientifica si consolida sotto la guida di Enrico Fermi. Dal 1933 al 1948 lavora a Milano negli osservatori di Brera e Merate. Dopo aver lasciato l'Italia, come tanti altri scienziati subito dopo la guerra, porta avanti le sue ricerche di astrofisica in Argentina presso gli osservatori di La Plata e Cordoba, dove diventa direttore del più importante osservatorio astronomico dell'emisfero Australe. Rientra in Italia poco dopo il 1960 come professore ordinario presso le Università di Bologna e di Roma. Nel 1985 viene nominato Professore Emerito dell'Università di Roma.