Il 5 gennaio 1981 muore a La Jolla (California, Usa) il fisico Harold Clayton Urey, insignito del premio Nobel nel 1934 "per la scoperta dell'idrogeno pesante". Urey nasce il 29 aprile 1893 a Walkerton (Indiana, Usa) e studia prima zoologia poi nel 1923 consegue il dottorato in chimica all'Università di California. Dopo un anno presso l'Istituto di fisica teorica di Copenhagen (Danimarca) , inizia la carriera accademica alla John Hopkins University e dal 1929 al 1958 lavora alla Columbia University, per poi trasferirsi all'Università di California, di cui, dal 1972, è professore emerito. Il nome di Urey è legato alla prova dell'esistenza del deuterio, l'isotopo pesante dell'idrogeno, avvenuta nel 1932 e realizzata per distillazione frazionata dell'idrogeno liquido e successiva analisi spettroscopica. Urey introduce anche il metodo per la misura della temperatura degli oceani in epoche primitive (basato sulla concentrazione dell'isotopo 18 dell'ossigeno nelle conchiglie) e svolge indagini sull'origine del sistema solare.