Il 21 dicembre 1940 nasce a Baltimore (Maryland, Usa) il chitarrista e compositore Frank Vincent Zappa. Grande musicista, saprà far coesistere in un insieme spesso provocatorio e dissacrante rock, jazz e musica classica. Con il single "Tijuana Surf" firmato Hollywood Persuaders è al primo posto nella classifica messicana per dieci mesi. Lavora alla partitura di due film "The World’s Greatest Sinner" e "Run Home Slow" e con i soldi guadagnati compra lo studio di registrazione di Buff, ribattezzandolo Studio Z. Ne fa il suo laboratorio ideale. Memorabile è la sua apparizione televisiva nel 1963 allo Steve Allen Show, in cui esegue una performance di ciclofonia consistente nel suonare una bicicletta soffiando nei tubi del manubrio e pizzicando i raggi delle ruote, il tutto accompagnato da un nastro preregistrato e dalla band della trasmissione. Nel 1964 Frank Zappa è il leader della band The Mothers. La sua produzione è starminata e Zappa è certamente un musicista senza compromessi: muore il 4 dicembre 1993 a Los Angeles (California, Usa). Gli show delle Mothers sono quanto di più sconcertante si possa immaginare. Nel 1968 nascono due etichette personali, la Bizarre per le Mothers e la Straight che diventa uno sbocco per artisti incompresi come Beefheart, il primo Alice Cooper, Wild Man Fisher e le GTO’s. Inaugura il nuovo corso Uncle Meat (1969), eccellente musica-per-film-senza-film con contorno di Mothers ausiliarie. L’album vale a Zappa il titolo di musicista pop dell’anno da parte della rivista Jazz & Pop. Il nuovo obiettivo delle Mothers è la colonna sonora del film mitico di Zappa, 200 Motels (1971), 98 minuti di una pellicola che ha rappresentato questo periodo con le tutte le peggiori bizzarrie della estenuante vita sulla strada di un gruppo rock. Il film viene girato a Londra da Tony Palmer. Vi partecipano Keith Moon nel ruolo della suora assatanata, Theo Bikel, e Ringo Starr nei panni di Zappa, senza contare le nuove Mothers. È intanto imminente una esibizione con la Los Angeles Philarmonic sotto la direzione di Zubin Mehta. Il 15 maggio, nel grande stadio dell’UCLA, undicimila spettatori e centoquattro professori d’orchestra vivono l’ultima stravaganza zappiana. Il live Fillmore East/June 1971 (1971) e Chunga’s Revenge (1970) seguono lo stessa buona stella. Ma a questo punto qualcosa s’inceppa: liquida le Madri e realizza Waka/Jawaka (1972) e The Grand Wazoo (1972). Sul finire dell’anno chiude le due etichette e lancia la nuova DiscReet nell’estate ’73, che debutta con Over-nite Sensation (1973), tra l'altro con Tina Turner. Nel ’79 firma un contratto con la Polygram in America e con la CBS nel resto del mondo per la distribuzione della sua ennesima etichetta, la Zappa Records. Il primo album è un successo clamoroso, Sheik Yerbouti (1979). Frank Vincent Zappa muore nella sua casa di Laurel Canyon nel pomeriggio del 4 dicembre 1993, dopo una lunga battaglia contro il cancro alla prostata.