Il 18 dicembre 2000 la Corte di Cassazione conferma la sentenza pronunciata il 23 gennaio 1999 dalla Corte di assise d’appello di Caltanissetta che per la strage in cui perdono la vita il giudice Borsellino e gli agenti di scorta condanna all'ergastolo Salvatore Profeta ; il pentito Vincenzo Scarantino a 18 anni di reclusione e Giuseppe Orofino a 9 anni, per favoreggiamento. E' invece assolto Pietro Scotto, presunto intercettatore dell'utenza telefonica della madre di Borsellino.