Il 13 dicembre 1930 muore a Graz (Austria) il chimico Fritz Pregl, tra i fondatori della microanalisi organica quantitativa, da lui sviluppata ad Innsbruck (Austria) tra il 1910 e il 1913. Pregl nasce il 3 settembre 1869 a Laibach, oggi Lubiana (Slovenia) e nel 1894 ottiene il dottorato in medicina all'università di Graz, dove svolge gran parte della sua carriera. A partire dal 1913 Pregl comincia a interessarsi alla biochimica e mette a punto dei metodi di microanalisi che permettono delle determinazioni quantitative su dei campioni inferiori a tre milligrammi, in particolare la tecnica delle combustioni successive per la quale riceve il premio Nobel per la chimica nel 1923. La sua opera principale è "Die quantitative organische Mikroanalyse" (1917).