Il 9 dicembre 1870 Giovanni Lanza, Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia, propone sia di trasferire a Roma la capitale del Regno sia un progetto di legge per definire una serie di garanzie da accordare al Papa per il libero esercizio del potere spirituale. Tutto questo in conseguenza alla presa di Roma avvenuta il 20 settembre 1870 che comporta l'annessione della città al Regno d'Italia. Nel 1871 la capitale d'Italia viene trasferita da Firenze a Roma