Il 26 novembre 1940 con una lettera Badoglio si dimette da Capo di Stato Maggiore Generale in seguito alle accuse di essere il responsabile dei rovesci in Grecia pubblicate il 23 sul "Giornale fascista" di Farinacci. Il 4 dicembre 1940 le dimissioni vengono accettate da Mussolini, che nomina al suo posto il generale Ugo Cavallero.