Il 21 novembre 1970 il colonnello Arthur David “Bull” Simons guida un’unità di 56 soldati delle forze speciali statunitensi in un raid, chiamato Ivory Coast, sul campo di prigionia di Son Tay situato 23 miglia a ovest di Hanoi (Vietnam del Nord.) L’obiettivo dell’operazione è soccorrere circa 70 americani prigionieri di guerra che si pensa siano detenuti nel campo. La missione è un successo dal punto di vista tattico tuttavia i prigionieri da soccorrere sono già trasferiti in un’altra località. Come conseguenza del raid, i Nord-Vietnamiti modificano la gestione dei loro campi di prigionia, concentrandoli in poche località e in complessi più grandi e maggiormente difendibili, tra i quali il più noto è il cosiddetto Hanoi Hilton.