Il 19 novembre 2000 a Como, allo stadio Sinigaglia,Como e Modena si giocano la promozione in B. A seguito di un'espulsione rimediata nella partita contro il Modena (terminata 1-0 per i lariani), Ferrigno nel dopogara aggredisce all'interno degli spogliatoi il giocatore modenese Francesco Bertolotti (peraltro suo ex compagno ai tempi del Brescello), che cadendo scompostamente a terra batte il capo e finisce in coma.Trasportato in ospedale in gravi condizioni, Bertolotti è sottoposto a un complesso intervento chirurgico, riprendendosi nel giro di una settimana, ma dovendo abbandonare il calcio giocato. La commissione disciplinare di Serie C infligge a Ferrigno una squalifica di tre anni, sino al 31 dicembre 2003; il fatto gli costa inoltre un rinvio a giudizio per lesioni gravissime. In tribunale Ferrigno patteggia una pena di 10 mesi di reclusione con la condizionale e un risarcimento pecuniario. Scontata la squalifica, Ferrigno torna a giocare nel Como, che nel frattempo dopo una promozione in Serie A torna nuovamente in B, disputando 22 partite di campionato coi lombardi. La stagione seguente, dopo la retrocessione del Como in Serie C1, passa al Perugia; a gennaio 2004 rescinde il contratto con la società umbra e si ritira dall'attività agonistica.