Nella notte tra il 15 e il 16 novembre 1940 le truppe tedesche isolano con filo spinato e posti di blocco agli ingressi il ghetto di Varsavia (Polonia), il più vasto d'Europa. Secondo le fonti ufficiali tedesche vengono rinchiusi inizialmente 380.740 ebrei. Il ghetto è praticamente isolato, non si può uscire e anzi arrivano nuovi gruppo di rifugiati da Germania e Austria e dalle città polacche di Danzica, Lublino, Cracovia e Stettino.