Il 15 novembre 1630 muore a Ratisbona (Germania) l'astronomo Johannes Kepler, formula le leggi del moto planetario che prendono il suo nome . Friedrich Johannes Kepler (Giovanni Keplero in italiano) nasce il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt (Germania). Assistente di Tycho Brahe a Praga , Kepler ne utilizza le numerosissime osservazioni dei pianeti nell'ambito della concezione copernicana e ne sviluppa gli studi, giungendo a formulare le leggi del moto planetario che prendono il suo nome e che sono: 1) I pianeti percorrono orbite ellittiche di cui il Sole occupa uno dei 2 fuochi; 2) Un raggio vettore spazia aree uguali in tempi uguali. (Koyrè, nel 1966, percorrendo i calcoli tortuosi di Keplero conclude che questa legge derivi da una premessa errata, e cioè che la velocità della Terra sia inversamente proporzionale alla sua distanza dal Sole, e da calcoli errati. Inoltre stabilisce che questa legge viene ricavata prima della legge delle orbite ellittiche) 3) Il rapporto tra il quadrato del periodo di rivoluzione e il cubo del semiasse maggiore dell'orbita è costante. La comunità scientifica dedica a Kepler l'asteroide 1134 Kepler, un cratere lunare di 31 km di diametro, un cratere sul pianeta Marte di 233 km di diametro e una cresta di 15 km di lunghezza su Fobos (uno dei due satelliti di Marte).