Il 2 dicembre 1990 in Germania si tengono le prime elezioni dopo la riunificazione con affermazione del cancelliere Helmut Kohl: i democratici della Cdu-Csu ottengono oltre il 44% dei voti. Il voto premia anche i liberali del ministro degli Esteri Genscher, tradizionali alleati dei democristiani; in calo, invece, i socialdemocratici di Lafontaine attestati al 34%. Nel nuovo Parlamento federale entrano anche i neocomunisti, mentre restano esclusi i Verdi.