Il 24 ottobre 1970 a Santiago (Cile) Salvador Allende viene eletto Presidente democraticamente, alla sua terza candidatura, quando si presenta come espressione di "Unidad Popular", una coalizione che riunisce Socialisti, Radicali e altri partiti di sinistra ed è il primo marxista presidente di un paese occidentale. Salvador Guillermo Allende Gossens nasce 26 luglio 1908 a Valparaiso (Cile) da una famiglia benestante; si laurea in medicina ed esercita dapprima la professione di medico, ateo e massone, come suo nonno fondatore di una loggia a Valparaiso (Cile) , è anche appassionato marxista e acuto critico del sistema capitalista. Nel 1933 è tra i fondatori del Partito Socialista Cileno; nel 1938 viene eletto deputato e successivamente nel 1942 ministro della Sanità: da Ministro della Sanità e delle Politiche Sociali, Allende si adopera nell'estensione del sistema sanitario pubblico anche alle frange più deboli della popolazione. E' inoltre autore di una vasta gamma di riforme sociali progressiste, comprese le leggi sulla sicurezza e protezione dei lavoratori nelle fabbriche, l'aumento delle pensioni per le vedove, leggi a tutela della maternità e distribuzione di cibo e programmi educativi gratuiti per bambini in età scolare. Nel 1945 diventa senatore poi Presidente del Senato; nel 1952 e 1958 viene presentato alle elezioni presidenziali come candidato delle sinistre, ma non viene eletto. Allende si suicida l'11 settembre 1973 per non cadere nelle mani dei golpisti del generale Augusto Pinochet.