Il 19 ottobre 1940 muore a Torino, per un aneurisma mentre disputa una partita tra vecchie glorie, il grande terzino Umberto Calligaris. Caligaris nasce il 26 luglio 1901 a Casale Monferrato (Alessandria) e nel 1928 si trasferisce dal Casale Monferrato alla Juventus dove con Virginio Rosetta forma una delle coppie di terzini più famose della storia del calcio italiano anche grazie ai 5 scudetti consecutivi vinti alla Juventus fra il 1930 e il 1935. I due insieme a Gianpiero Combi fra i pali, costituiscono una difesa eccezionale. Caligaris partecipa con la nazionale alle Olimpiadi 1924 a Parigi (Francia) e del 1928 ad Amsterdam (Olanda) dove vince la medaglia di bronzo poi conquista il titolo mondiale nel 1934 a Parigi . Umberto Caligaris con 59 presenze è il giocatore con il record di gare in azzurro, dal 1930 quando supera le 47 presenze di Adolfo Baloncieri, fino al 1971, quando viene a sua volta superato da Giacinto Facchetti. Inoltre Caligaris è il primo calciatore italiano a sbagliare un rigore in nazionale. Diventa allenatore della Juventus nella stagione 1939-1940.