Il 19 ottobre 1910 nasce a Lahore (India britannica, oggi Pakistan) Subrahmanyan Chandrasekhar, uno dei più illustri astrofisici del ventesimo secolo e vincitore del premio Nobel 1983 per la fisica. Subrahmanyan Chandrasekhar è noto al mondo come Chandra, che significa "luna" o "luminoso" in sanscrito. Chandra pubblica dieci libri ed è l'editore del famoso "Astrophysical Journal" per diciannove anni. Chandrasekhar è apprezzato anche per le sue conoscenze in letteratura, musica e filosofia della scienza. Conoscenza evidente in un libro sulla sua filosofia dell'estetica nella scienza, "Verità e bellezza: estetica e motivazioni nella scienza", e nelle sue conferenze frequenti sul rapporto tra le arti e le scienze. Riceve 20 lauree honoris causa, viene eletto in 21 società specializzate e riceve numerosi riconoscimenti, oltre al Premio Nobel, tra cui la Medaglia d'Oro della Royal Astronomical Society di Londra, la Medaglia Rumford della American Academy of Arts and Sciences, la Royal Medal della Royal Society di Londra, la National Medal of Science, e la Medaglia Henry Draper della National Academy of Sciences. Nel 1999, quattro anni dopo la sua morte la NASA ha lanciato Chandra, un X-ray Observatory in onore di Subrahmanyan Chandrasekhar. Chandra muore il 21 agosto 1995 a Chicago (Illinois, Usa).