Il 18 ottobre 1770 tornano a Milano da Napoli Leopold e Wolfgang Amadeus Mozart che porta a termine la sua nuova opera, "Mitridate, re del Ponto"(KV 87). Il giovane Mozart deve riscrivere varie parti per soddisfare i capricci dei cantanti, ma alla fine, dopo una serie di prove (le lettere di Leopold forniscono un'affascinante visione delle procedure teatrali), la prima al Teatro Regio Ducale il 26 dicembre 1770 riscuote un notevole successo. Wolfgang, seguendo la tradizione, dirige personalmente le prime tre delle ventidue rappresentazioni. Dopo aver portato a termine il principale impegno del suo primo viaggio in Italia, l'opera Mitridate, Wolfgang da un piccolo concerto pianistico al palazzo di Firmian il 4 gennaio 1771. Il 5 gennaio 1771, giunge notizia che a Wolfgang è concessa l'ammissione all'Accademia Filarmonica di Verona come maestro di cappella d'onore. Il 14 gennaio, i due Mozart partono per un soggiorno di due settimane a Torino, dove incontrano alcuni dei più importanti musicisti italiani: il violinista Gaetano Pugnani, il suo quindicenne allievo-prodigio Giovanni Battista Viotti, e il compositore Giovanni Paisiello, la cui opera Annibale in Torino è definita magnifica da Leopold. Tornano a Milano per un pranzo d'addio con Firmian, prima della partenza il 4 febbraio 1771 per Salisburgo (Austria).