Il 17 ottobre 1920 muore a Mosca (Russia, Urss) di tifo lo scrittore e giornalista americano John Reed, autore di "I dieci giorni che sconvolsero il mondo", testimonianza diretta della rivoluzione bolscevica, da cui nel 1981 Warren Beatty trae il film "Reds". John Reed nasce il 22 ottobre 1887 a Portland (Oregon, Usa), dirige la rivista socialista "The Masses" ed è corrispondente di guerra in Messico durante la rivoluzione e in Europa durante la I Guerra mondiale. Reed torna negli Usa nel 1919 e viene espulso dal partito socialista per cui fonda con altri il partito comunista (Communist labor party) attirandosi l'accusa di sedizione per cui si rifugia in Urss.