Il 15 ottobre 1980 a Roma, Fiat e sindacati raggiungono un accordo che mette fine alla vertenza durata 35 giorni, che ha visto una grande partecipazione operaia con forme di lotta come il blocco prolungato delle merci, e che è culminata con la marcia dei 40.000. Nella sede del ministero del Lavoro, alle cinque del mattino, Lama, Carniti e Benvenuto firmano l’accordo per la messa in cassa integrazione a zero ore per 23.000 dipendenti degli stabilimenti della Fiat. Entra in crisi la rappresentatività dei sindacati confederali.