Il 10 ottobre 1960 muore a Roma il giornalista, politico, scrittore, regista drammaturgo Guglielmo Giannini, fondatore nel 1944 del settimanale satirico "L'Uomo Qualunque", con una tiratura media di 800.000 copie. Giannini nasce il 14 ottobre 1891 a Pozzuoli (Napoli) e viaggiando in Europa si appassiona al romanzo giallo scrivendo copioni di commedie "gialle". Intanto nel 1914 dirige "L'Avanti Cinematografico" poi, dopo la Grande guerra, va a Roma dove scrive numerosi testi teatrali e diverse canzoni popolari, poi, nel 1943, si dedica alla regia cinematografica girando in un anno ben 4 pellicole. Nel 1944 fonda il movimento "Fronte dell'Uomo Qualunque" che alle elezioni politiche del 1946 ottiene il 5,3%. Giannini va in parlamento cercando poi alleanze varie senza alcun successo.