Il 9 ottobre 1980 a Milano numerose persone vengono arrestate come militanti e fiancheggiatori del gruppo "Brigata 28 marzo", responsabile dell'omicidio del giornalista de "Il Corriere della sera" Walter Tobagi, il 28 maggio 1980 a Milano, e del ferimento del giornalista de La Repubblica Guido Passalacqua, su indicazione del pentito Marco Barbone, esecutore materiale dell’omicidio. Il 28 novembre 1983 viene emessa la sentenza per l'omicidio Tobagi: a Marco Barbone e ad altri condannati viene concesso il "beneficio della libertà provvisoria".