Il 5 ottobre 1990 a Treviso l'Ordine nazionale dei giornalisti e la Federazione nazionale della stampa e Telefono Azzurro, sottoscrivono il documento sulla tutela dei minori nell'informazione denominato "Carta di Treviso". L'iniziativa nasce anche come conseguenza della vicenda che riguarda i servizi sulla pedofilia trasmessi da Tg1 e Tg3 e che provocano un terremoto politico e mediatico. Seguirà, il 25 novembre 1995, un Vademecum in cui giornalisti e Telefono Azzurro confermano la validità dei principi sanciti nel 1990.