Il 4 ottobre 2010 a Stoccolma (Svezia) viene annunciato che il premio Nobel per la Medicina viene assegnato al biologo ed embriologo britannico Robert Edwards, 85 anni e oggi professore emerito dell'università di Cambridge (Inghilterra), che il 25 luglio 1978 fa nascere Louise Brown, la prima figlia della provetta. Un risultato che probabilmente non raggiunge senza la collaborazione del ginecologo Patrick Streptoe, morto nel 1988. . L'idea della fecondazione in vitro viene a Edwards molto presto, subito dopo gli studi di biologia, negli Stati Uniti, e il dottorato in embriologia, in Scozia. Fin dagli anni '50 considera la fecondazione artificiale una strada possibile per combattere la sterilità e da allora dedica tutta la sua carriera scientifica e medica al raggiungimento di questo obiettivo.