Il 3 ottobre 1990 a Perugia torna a colpire l'Anonima Sequestri; 15 banditi sardi rapiscono un bambino. In seguito alla sua famiglia arriva una richiesta di riscatto di 20 miliardi di lire. Augusto De Megni viene liberato il 22 gennaio del 1991, dopo 111 giorni di sequestro tenuto nascosto nei boschi e in un cuniculo scavato nella montagna, sulle colline di Volterra (Pisa) grazie a una irruzione del Nocs, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza, senza il pagamento del riscatto. Augusto De Megni torna alla ribalta della cronaca quale vincitore della sesta edizione del Grande Fratello 2006.