Il 23 settembre 1920 a Fiume (Istria, oggi Croazia) ale 14 D’Annunzio sale a bordo dell’Elettra, la nave di Guglielmo Marconi, per lanciare il suo messaggio. Il messaggio è breve. Si chiede il riconoscimento della reggenza da parte di tutti popoli. Viene ripetuto cinque volte con l’invocazione finale al Signore affinché «questa parola, attraverso gli spazi, tocchi tutti i cuori sinceri e confonda le menzogne degli avversari ignobili». La trasmissione dannunziana del 23 settembre 1920 resta, anche se isolata, la prima radiodiffusione circolare in lingua italiana. La prima stazione radio regolare italiana trasmetterà da Roma solo il 6 ottobre 1924 ma l’esperimento di quattro anni prima indicò una via e una modalità di utilizzo della radio ormai necessario. Fotografie dell’evento si trovano al Vittoriale, a Gardone (Brescia), e sono pubblicate con un testo molto appropriato nel libro Fiume (Mondadori) da Mimmo Franzinelli e Paolo Cavassini.