Il 23 settembre 1930 nasce ad Albany (Georgia, Usa) il cantante Ray Charles Robinson, a sette anni diventa cieco per un glaucoma e rimane orfano all'età di 15 anni. Cantante e pianista, è un vero e proprio pioniere della rivoluzione "black" anni Cinquanta, attraversando Rythm&blues, gospel, blues, jazz e perfino country. Per il suo grande talento, sin dai primi anni di carriera è soprannominato "The Genius"; vince 12 Grammy Awards, nove dei quali tra 1960 e 1966. Nel 1947 fonda il suo primo gruppo: "Maxim Trio", ispirato al celebre "Nat King Cole Trio". Il suo primo singolo a entrare nella classifica R&B nel 1951, è "Baby, Let Me Hold Your Hand" che gli vale un contratto con l'Atlantic Records con cui pubblica una serie di pezzi straordinari: "I got a woman", suo primo grande successo del 1954, "This little girl of mine", "Hallelujah I love her so" e "What'd I Say". Alla fine degli anni cinquanta passa alla "Abc". Nella prima metà degli anni '60, firma "Unchain My Heart" e "Hit the Road Jack", che con l'ultra celebre "Georgia on my mind" gli permettono di vivere di rendita. Dopo una sperimentazione in territorio country (I Can't Stop Loving You) Ray scrive canzoni di grande impatto come "You Are My Sunshine", "Take These Chains from My Heart", e "Crying Time". Nel 1965, però, Ray Charles è costretto a fermarsi per problemi di tossicodipendenza poi nel 1980 partecipa al film cult "The Blues Brothers". La sua ultima apparizione in pubblico risale al 30 aprile 2004, accanto a Clint Eastwood: la città di Los Angeles (California, Usa) dichiara monumento nazionale gli studi del cantante costruiti 40 anni fa nel centro della metropoli. Ray Charles muore il 19 giugno 2004 a Beverly Hills (California, Usa).