Il 18 settembre 1910 nasce a Torino Vittorio Foa che a 23 anni entra nel movimento antifascista Giustizia e libertà, nel 1935 viene arrestato e condannato a 15 anni. Foa esce dal carcere solo nel 1943, nel settembre entra nel Partito d'azione (Pda) e per lo stesso partito è rappresentante nel Comitato di liberazione nazionale (Cln) poi deputato nell'assemblea costituente per il Pda e nella II, III e IV legislatura per il Partito socialista. Nel 1948 Foa inizia il percorso di dirigente sindacale, prima nella Fiom poi nella Cgil. Nel 1964 lascia il Psi per fondare a sinistra il Psiup (Partito socialista italiano di unità proletaria) che nel 1972 da origine al Pdup (Partito di unità proletaria) All'inizio degli anni Ottanta, Foa si allontana dalla politica attiva, ma nel 1987 viene eletto senatore come indipendente nelle liste del Partito comunista. Favorevole alla trasformazione del Pci nel Pds Foa si schiera a favore della prima guerra del Golfo. Il 2 giugno 2005 sposa la sua compagna di tanti anni, Maria Teresa Tatò. Vittorio Foa muore il 20 ottobre 2008 a Formia (Latina).