L'8 settembre 1960 a Roma, Wilma Rudolph è la prima donna americana a vincere ben tre medaglie d'oro nella velocità. Wilma Rudolph è tra i grandi protagonisti dell'Olimpiade di Roma 1960, vincendo tre medaglie d'oro. Nei 100 m, dopo aver eguagliato il record mondiale correndo la semifinale in 11"3, vince nettamente la finale in 11 secondi netti, tempo non riconosciuto come nuovo record mondiale per via dell'eccessivo vento favorevole. Tre giorni dopo bissa il successo vincendo i 200 m in 24"0, dopo aver eguagliato il record olimpico correndo in 23"2 nelle batterie eliminatorie. Conquista infine il terzo oro nella staffetta 4x100 m, gara conclusa col nuovo record del mondo in 44"5. I giornali danno grande risalto ai risultati della giovane atleta americana, sottolineando anche la sua vittoria contro la malattia (poliomelite) che da bambina ha minacciato di renderla invalida per tutta la vita.L' Associated Press la nomina Atleta donna dell'anno nel 1960 e nel 1961, anno in cui migliora il record del mondo dei 100 m correndo in 11"2.