L'8 settembre 1900 l'isola di Galveston (Texas, Usa) viene colpita dall'uragano "numero 1", una violentissima tempesta che uccide almeno 6.000 abitanti e rade al suolo la città, che è il porto nel Golfo del Messico e chiamata la "Wall Street del Sud". L'onda di marea lungo la costa del Texas, causata dalla tempesta, si colloca tra i disastrosi eventi più nella storia. E' una tempesta di categoria 4 nella terminologia moderna, cioè superiori ai 215 chilometri orari con punte di 360. Le onde raggiungono i 6 metri d'altezza.