Il 6 settembre 2000 a Trieste la nave laboratorio Elettra di Guglielmo Marconi "lascia" il mare per essere esposta nell'area di ricerca di Padriciano (Trieste), finalmente visibile a tutti. La prua parte per quello che sarà il suo ultimo viaggio; nel cantiere navale viene sollevata e caricata su un rimorchio speciale che a sua volta, trainato da una motrice, si imbarca su una grossa chiatta. A questo punto il viaggio via mare porta l'Elettra dal cantiere San Marco al centro della città, alla stazione marittima. Azionando delle pompe la chiatta viene riempita d'acqua fino a portarla allo stesso livello del piano stradale.