Il 5 settembre 1870 a Firenze, dal 1865 capitale del Regno d'Italia, il governo presieduto da Giovanni Lanza decide all'unanimità di occupare Roma, abbandonata dalle truppe francesi. Il 10 settembre Papa Pio IX respinge la proposta di trattative con il governo italiano. Due giorni dopo (12 settembre) il generale Raffaele Cadorna entra nello Stato Pontificio e avanza fino a Roma senza incontrare resistenza.