Il 4 settembre 1940 il Decreto del Duce del Fascismo, Capo del Governo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N° 239 dell’11 ottobre 1940 stabilisce il concentramento e l’internamento di tutti i sudditi nemici, e porta al progressivo internamento di tutti gli Ebrei stranieri. Nel settembre 1940 esistono 15 campi di internamento: Alberobello (Bari); Ateleta (L’Aquila), Campagna (Salerno), Agnone (Campobasso), Carana (Cosenza), Ferramenti Tarsia (Cosenza), Gioia del Colle (Bari), Marsiconuovo (Potenza), Montefiascone (Viterbo), Osimo, Sforzacosta (Macerata), Terranova di Pollino (Potenza), Tortoreto (Teramo), Tuscanica (Viterbo), Valentano (Viterbo).