Il 23 agosto 1990 entra in vigore la legge 6 agosto 1990, n. 223.che regola l'emittenza televisiva consentendo, tra l'altro, anche ai network l'uso della diretta televisiva. Si tratta della Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato. (pubblicata sul supplemento ordinario n. 53 alla G.U. n. 185 serie generale parte prima del 9/8/1990) e prende il nome dal Ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni Oscar Mammì. La legge che ha un parto travagliato con addirittura le dimissioni, il 26 luglio, di 5 ministri della sinistra democristiana, suscita molte polemiche soprattutto sugli articoli 3 (pianificazione della radiofrequenza), 6 (garante per la diffusione e l'editoria), 8 (disposizioni sulla pubblicità), 15 (Divieto di posizioni dominanti nell'ambito dei mezzi di comunicazione di massa e obblighi dei concessionari), 16 (Concessione per l'installazione e l'esercizio di impianti di radiodiffusione sonora e televisiva privata), 32 (Autorizzazione alla prosecuzione nell'esercizio). La legge è anche sottoposta a referendum abrogativo con tre quesiti che però vengono respinti l'11 giugno 1995.