Il 22 agosto 2000 a Roma Natale Stramondinoli, l'emigrato calabrese arrestato il 20 luglio a Sorianello, paese vicino a Vibo Valentia, condannato a 5 anni per renitenza alla leva nel 1983, ottiene la grazia dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. La grazia viene chiesta, con una lettera, dalla figlia Concetta di nove anni.