Il 20 agosto 1980 Reinhold Messner scala da solo senza ossigeno il Monte Everest. Messner, alpinista e scrittore nasce il 17 settembre 1944 a Bressanone (Bolzano) e inizia giovanissimo la sua attività di scalatore, divenendo noto negli anni Sessanta per una serie di rischiose ascensioni solitarie. Da almeno trent'anni è uno dei grandi protagonisti dell'alpinismo mondiale: tra le 3500 scalate da lui effettuate, circa 100 sono prime assolute, aprendo itinerari nuovi, d'inverno e in solitaria (alcuni non ancora ripetuti) e limitando al minimo indispensabile l'uso di mezzi artificiali. Conquista, primo al mondo, tutte le 14 vette superiori agli 8000 m. Altra impresa eccezionale di questo personaggio è poi la prima traversata del continente antartico passando per il polo Sud (insieme a Arven Fuchs), compiuta senza motori o cani, ma solo con la forza muscolare o con la spinta del vento. All'età di 60 anni Messner compie l'ennesima impresa attraversando a piedi il deserto asiatico del Gobi impiegando otto mesi per percorrere 2000 km, realizzando il suo viaggio in solitaria, trasportando uno zaino di oltre 40 kg con una riserva d'acqua di 25 litri.