Il 9 agosto 2000 a Kuwait City (Kuwait) si conclude positivamente la vicenda di Erica e Marta rifugiate all'ambasciata italiana, dove le due bambine vivevano da mesi, con la madre, per sottrarsi alla volontà del padre, un avvocato egiziano, che le aveva ricevute in affido dopo la separazione dalla moglie italiana e che le voleva riportare al Cairo. Finalmente ora le due bambine sono libere di tornare in Italia insieme alla madre.