Il 27 luglio 2000 muore a New York (New York, Usa) il violinista Oscar Shumsky, considerato il maggiore violinista americano e uno dei grandi virtuosi delle performance in palcoscenico, capace di esibirsi anche per tre ore di seguito nei brani più impegnativi del repertorio classico. Shumsky nasce il 23 marzo 1917 a Philadelphia (Pennsylvnia, Usa) ed è un allievo prodigio, a soli sei anni, di Leopold Auer, violinista di fama internazionale. A tredici anni, dopo la morte del maestro, continua gli studi sotto la guida di Efrem Zimbanist al Curtis Institute. Il debutto in pubblico di Shumsky avviene all'età di 8 anni con la Philadelphia Orchestra con il concerto K219 di Mozart.