Il 25 luglio 1900 nasce a Salto (Uruguay) lo scrittore Enrique Amorim, che coniuga la cultura portoghese del padre e quella basca della madre. Viaggia molto in Europa e in America Latina ma torna sempre a Salto, nella casa disegnata dal grande architetto francese Le Corbusier. Negli Anni Venti scrive su testate argentine. Amorim racconta la vita rurale del suo paese e scrive 8 novelle, 7 racconti, 7 raccolte di poesie e 2 opere teatrali. Nel 1947 aderisce al Partito comunista uruguayano e fa erigere a Salto un monumento a Federico Garcia Lorca. Amorim muore il 28 luglio 1960 a Salto.