Il 12 luglio 1980 entra in funzione il traforo del Frejus, lungo 12,895 chilometri, che collega il versante italiano (Bardonecchia) a quello francese (Modane-Savoia). Importante opera di collegamento per il traffico pesante, il traforo consente, tra l’altro, l’attraversamento anche alle merci pericolose, grazie alle caratteristiche di costruzione del tunnel che possiede tre “camini di ventilazione”, due nel versante Italiano, e uno in quello francese, che consentono un ricambio d’aria particolarmente efficiente. Il traforo del Frejus viene realizzato dalle due concessionarie, l’italiana SITAF e la francese SFTRF.