Il 30 giugno 1930 nasce a Spalato (allora Italia, oggi Croazia) Antonio Calebotta, primo cestista italiano a superare i due metri di altezza. Inizia in B al Cus Milano sotto l'ala di Tracuzzi. Nel 1953 si trasferisce alla Virtus Bologna con cui vince due scudetti, rompendo l'egemonia Borletti: 314 presenze e 3255 punti in 14 stagioni. Gioca anche a Venezia, Roseto, e nella terza squadra bolognese, il Gira. Famoso per il suo gancio, partecipa a 63 gare in nazionale, per 8 stagioni, fino all'Olimpiade di Roma in cui conquista il quarto posto. Antonio Calebotta muore il 23 marzo 2002 a Bologna.