Il 27 giugno 1950 l'ambasciata statunitense di Seoul (Corea del Sud) viene evacuata, mentre a New York (New York, Usa) si riunisce il consiglio di Sicurezza dell'ONU che decreta sanzioni contro la Corea del Nord affidando l'intervento ad una forza multinazionale. Infatti grazie all'assenza del consigliere sovietico (ritiratosi per protesta contro la presenza della sola Cina nazionalista all'Onu) gli Stati uniti ottengono dal Consiglio di Sicurezza un voto favorevole all'intervento militare. Il presidente americano Harry Truman, quasi contemporaneamente, ordina alla marina e all'aviazione di intervenire in aiuto alla Corea del Sud e sempre il 27 giugno si verifica il primo scontro tra statunitensi e nordcoreani quando il V° Stormo dell'USAF abbatte tre aerei nemici mentre appoggia l'evacuazione dei civili da Seoul.