Il 27 giugno 1850 nasce a Sopot (Bulgaria) il poeta Ivan Vazov, che spazia in tutti i generi letterari: dalla lirica al romanzo, dalla novella al dramma. Nel 1872 sulla rivista "Periodichesko spisanie" (Rivista periodica) viene pubblicato il poemetto Borat (Il pino), accolto con entusiasmo dai giovani patrioti bulgari. Dopo la liberazione della Bulgaria dall'Impero Ottomano nel 1878, Vazov torna in patria e comincia un'intensa attività politica. Durante la dittatura di Stambolov riparare a Odessa (Ucraina) dove compone il romanzo Pod igoto (Sotto il giogo), una delle opere più importanti della letteratura bulgara. Rientra in patria nel 1889 e, caduto Stambolov, dal 1897 al 1899 è Ministro della Pubblica Istruzione. Successivamente si dedica a commentare da letterato gli avvenimenti politici e sociali della sua patria. Vazov muore il 23 settembre 1921 a Sofia (Bulgaria).