Il 26 giugno 1900 nasce a Zutphen (Olanda) il disegnatore di cartoni Joseph "Jo" Spier. Pittore di acquerelli, dal 1924 al 1939 lavora per il quotidiano "De Telegraaf " dove crea illustrazioni e vignette umoristiche sulla vita quotidiana. Per la sua rappresentazione satirica di Hitler viene arrestato ed internato al campo di concentramento di Westerbork (Olanda), poi a Villa Bouchina, a Doetinchem (Olanda) con la moglie e tre figli. Il 21 aprile 1943 viene trasferito al campo di concentramento di Theresienstadt (Cecoslovacchia) , dove è detenuto con la sua famiglia fino alla fine della guerra. Spier si trasferisce negli Stati uniti nel 1951 con la famiglia e continua a lavorare fino alla fine della sua vita avvenuta il 21 maggio 1978 a Santa Fe (New Mexico, Usa).