Il 25 giugno 1920 a Fiume (allora Italia) Gabriele D'Annunzio scrive una dedica, su una sua foto durante la concessione della “medaglia Ronchi” al gagliardetto dei finanzieri fiumani . Il testo completo è il seguente: « Alle Fiamme Gialle, onore di Fiume, Nec Recisa Recedit, Fiume d'Italia, 1920 - Gabriele d'Annunzio » che può essere tradotta in «neanche spezzata retrocede». Nel 1933 diventa ufficialmente il Motto araldico del Corpo della Guardia di Finanza e si trova sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante d'oro dello stemma araldico della Guardia di Finanza.