Il 25 giugno 1910 all'Opéra di Parigi (Francia) prima di "L'uccello di fuoco" di Stravinskij, uno dei cavalli di battaglia dei Balletti Russi di Djaghilev. L’Uccello di Fuoco è uno strepitoso successo che rende immediatamente famoso Stravinskij, riconosciuto come uno dei più grandi compositori per il balletto. Tratto da una fiaba russa , narra lo scontro tra un orco immortale di nome Kascej, in grado di pietrificare gli esseri umani (simbolo del male); e un uccello di fuoco col potere di sfatare gli incantesimi dell'orco (simbolo del bene). É il primo grande balletto del musicista russo, seguito da "Petrushka" nel 1911 e da "La sagra della primavera" nel 1913, anche questi balletti commissionati da Diaghilev.