Il 23 giugno 1910 si conclude a Edimburgo (Scozia) la prima Conferenza missionaria mondiale, un evento che lascia un segno nel cammino delle Chiese cristiane e che viene spesso indicato come l'atto di nascita del movimento ecumenico moderno, già in precedenza promosso e sostenuto dalla storica Enciclica del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli del 1902, scritta 'con spirito nuovo, pieno di carità e solidarietà' -, si legge nella missiva -. I missionari presenti sono tutti dell'ambito protestante e anglosassone. Ma Edimburgo, per l'ampio respiro della sua pressante riflessione sul senso dell'evangelizzazione e per la ricerca appassionata di unità della Chiesa, è universalmente riconosciuto come il primo passo di quel movimento che cambia profondamente i rapporti tra i cristiani.