Il 21 giugno 1860 muore a San Martino delle Scale, frazione di Monreale (Palermo) il patriota Rosolino (o Rosalino) Pilo, in uno scontro tra garibaldini e borbonici. Pilo nasce il 15 luglio 1820 a Palermo in una famiglia nobile e già nel 1848 partecipa all'insurrezione contro i Borboni, comandando le artiglierie palermitane fino al ritorno dei Borboni. Esule a Marsiglia e Genova Pilo si unisce a Mazzini, poi continua la sua partecipazione a moti insurrezionali finchè, informato della spedizione dei Mille di Garibaldi, il 28 marzo 1860 torna in Sicilia e organizza un gruppo di volontari che si uniscono ai garibaldini.